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Resetta
  • Term
    Definition
  • tumore della ghiandola ipofisi
  • impossibilità nella produzione (afasia espressiva) e/o comprensione del linguaggio (afasia di comprensione) o di entrambe (afasia mista)
  • in grado di generare epilessia
  • impossibilità di riconoscimento di uno stimolo esterno comune (per esempio riconoscere un volto conosciuto)
  • malformazione vascolare costituita da una sacca e da un colletto, tipicamente localizzata a livello delle biforcazioni dei grandi vasi cerebrali
  • esami radiologici che studiano la vascolarizzazione (arterie e vene) del sistema nervoso centrale
  • Impossibilità di svolgere una comune azione motoria (per esempio allacciarsi un bottone)
  • regione al di sotto della corteccia cerebrale, dove si trovano le vie di conduzione nervose
  • disturbo nella coordinazione del movimento
  •  restringimento delle arterie con deposizione di colesterolo
  • barriera anatomica e funzionale presente in (quasi) tutto il sistema nervoso tra tessuto neuronale e sangue
  • cellule che danno origine al prodotto del concepimento
  • cellule progenitrici indifferenziate da cui originano tutte le linee cellulari degli organi e dei tessuti. Sono presenti anche in alcune aree del cervello
  • spazi cerebrali subaracnoidei
  • apertura della scatola cranica per accedere al sistema nervoso
  • visione doppia
  • disturbo dell’articolazione delle parole
  • alterazione della sensibilità corporea (puo’essere tattile, termica e dolorifica)
  • difficoltà della deglutizione
  • difficoltà nell’emissione del tono della voce
  • condizione reattiva/infiammatoria che comporta il rigonfiamento di una struttura (puo’ essere un’area cerebrale o un nervo)
  • esame che studia la conduzione nervosa e la funzionalità muscolare
  • esame che studia la conduzione nervosa e la funzionalità muscolare
  • esecuzione di movimenti involontari e non controllati di una metà del corpo
  • perdita parziale del movimento volontario, che interessa una metà del corpo
  • perdita completa del movimento volontario, che interessa una metà del corpo
  • sanguinamento tipico della rottura di un aneurisma cerebrale, localizzato a livello dello spazio subaracnoideo, ovvero la regione del sistema nervoso centrale compresa tra le meningi aracnoide e pia madre
  • strato che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni
  • che causa la patologia
  • fuoriuscita del liquido cefalorachidiano attraverso una breccia nella dura madre. Può essere causata da un trauma (post-traumatica) o avvenire a seguito di un intervento chirurgico (post-chirurgica)
  • tecniche avanzate di risonanza magnetica in grado di studiare una specifica area funzionale cerebrale (motoria, del linguaggio, etc.) ed i fasci nervosi come  il fascio piramidale (motorio) o il fascio arcuato e uncinato (linguaggio)
  • mezzo di contrasto per risonanza magnetica
  • metodica chirurgica che prevede una lesione volontaria a scopo terapeutico di un nervo attraverso l’utilizzo di sostanze chimiche
  • tumore primitivo cerebrale che origina dalle cellule della glia. Classificato in base all’aggresivita’ in 4 gradi, da 1 a 4. Quello di grado 4, il glioblastoma multiforme, e’il piu’comune
  • resezione macroscopica pressochè totale di una lesione tumorale
  • rivestimento isolante dei prolungamenti dei neuroni che conducono gli impulsi nervosi
  • improvvisa interruzione nella perfusione sanguigna (ischemia) di un’area del cervello che provoca la morte delle cellule
  • mezzo di contrasto utilizzato per la visualizzazione dei vasi cerebrali e della retina
  • aumento dell’assunzione di cibo
  • aumento della profondità degli atti respiratori
  • diminuzione della sensibilità di un’area corporea
  • ghiandola del sistema nervoso centrale deputata alla produzione della maggior parte degli ormoni dell’organismo
  • ridotto o nullo funzionamento dell’ipofisi (ghiandola pituitaria)
  • diminuzione della forza di un’area corporea
  • regione cerebrale deputata al controllo dell’ipofisi e dei principali centri di regolazione del corpo
  • riduzione dell’apporto di sangue e conseguentemente di ossigeno al cervello
  • asportazione della porzione posteriore della vertebra (la lamina)
  • liquido presente all’interno del  sistema nervoso centrale
  • malformazione vascolare costituita da arterie e vene senza presenza di capillari interposti
  • tumore primitivo del sistema nervoso centrale che origina dalle meningi
  • tecnica microchirurgica per la cure dell ernia del disco
  • tecnica chirurgica che prevede la connessione tra due strutture vascolari o nervose eseguite con il microscopio
  • dilatazione della pupilla oculare
  • contrazione della pupilla oculare
  • tumore che origina da un nervo
  • groviglio (tipo gomitolo) di vasi sanguigni che formano una malformazione vascolare
  • movimento oscillatorio ritmico involontario dell’occhio
  • il movimento dell’occhio
  • componente cellulare della glia a supporto del parenchima cerebrale
  • con cellule che ricordano la forma delle papille
  • il tessuto nervoso propriamente detto che costituisce il cervello
  • alterazione della sensibilità di una regione corporea
  • con pochi sintomi
  • tecniche di neurofisiologia per lo studio della funzionalità motoria e sensoriale.
  • muscolo superficiale del collo
  • strutture deputate alla produzione del liquido cefalorachidiano o liquor
  • rete delle principali arterie cerebrali
  • aumento della diuresi
  • discesa del cervelletto verso il midollo spinale attraverso il forame magno
  • discesa involontaria della palpebra
  • area di tessuto non vitale in seguito ad esposizione a radiazioni
  • regione ossea profonda dell’osso temporale
  • struttura embrionale
  • segmento di una struttura (nervi o vasi) contenuta nella cisterna dello spazio sub aracnoideo
  • sistema complesso di vene che provvede al reflusso del sangue venoso dal cervello
  • solco presente tra il bulbo e il ponte del tronco encefalico
  • muscolo coinvolto nel movimento degli ossicini dell’orecchio
  • tecnica di localizzazione di un punto all’interno del cervello attraverso coordinate spaziali
  • tecnica di risonanza che permette la visualizzazione delle strutture presenti nello spazio subaaracnoideo (eg. Nervi e vasi sanguigni)
  • tumore dei tessuti embrionali
  • metodica chirurgica che prevede una lesione volontaria a scopo terapeutico di un nervo attraverso l’utilizzo di corrente elettrica o sostanze chimiche
  • tossina utilizzata a scopo terapeutico che determina il rilasciamento dei muscoli
  • sistema di fibre deputate al controllo del movimento
  • struttura embrionale da cui nasce il sistema nervoso
  • riduzione del calibro dei vasi cerebrali in seguito ad uno stimolo irritativo, che può provocare una riduzione del flusso sanguigno cerebrale
  • una delle principiali vene del sistema nervoso centrale
  • zona in grado di innescare i sintomi (tipicamente il dolore nelle nevralgie) della malattia